BEOZIA

ÀSPRA SPÌTIA

Un brusco salto dagli impianti sciistici del Parnaso a una delle innumerevoli piccole baie della costa settentrionale del golfo di Corinto, ed eccoti alla Paralìa Distòmou, altrimenti nota come “casette bianche”. Si tratta di un classico agglomerato di basse case operaie modello capitalismo illuminato, tipo Villaggio Sisma di Villadossola, disteso lungo un reticolo di strette strade ben pianificato dai suoi ideatori, gli antichi proprietari delle miniere di bauxite e relativi stabilimenti per la produzione dell’ alluminio. Solo che invece di essere piazzato nel bel mezzo delle periferie industriali, è sistemato sulla riva del mare. Nel tempo, il nucleo originale si è allargato, e oggi verso nord sorgono alcuni condomini più alti e affollati. La piccola città è allineata alla costa, e separata dal mare per mezzo di un largo viale, con ampi spazi di parcheggio, attrezzature sportive, un paio di bar, una bella passeggiata pedonale e una spiaggetta di ciottoli ben fornita di docce e spogliatoi. Molto tranquillo, ma anche molto poco greco.